LA RICOSTRUZIONE È IL NOSTRO DNA
LA RICOSTRUZIONE È IL NOSTRO DNA
Leader nella ricostruzione da 70 anni contribuiamo alla riduzione dei consumi e al riutilizzo delle risorse
Preferire la ricostruzione del pneumatico alla sua sostituzione significa fare una scelta ecosostenibile. Per produrre un pneumatico nuovo occorrono 83 litri di petrolio, per ricostruirlo bastano 26 litri. Inoltre con la tecnica della ricostruzione si preserva circa l’80% del vecchio pneumatico e si risparmia fino al 70% di energia.
litri di petrolio necessari per la produzione di un pneumatico truck & Bus nuovo
litri di petrolio necessari per la ricostruzione di un pneumatico truck & bus
69% di petrolio
risparmiato
Noi del gruppo Marangoni siamo consapevoli che sul pianeta il consumo lineare sta raggiungendo i suoi limiti e oggi dobbiamo dare una risposta, attraverso un modello di business che non pesi più sull’ambiente ma che lo valorizzi. Non si tratta di far fronte ad un cambiamento solo economico ma anche culturale.
Presidente del Gruppo Marangoni
SAPEVI CHE…
Occorrono 100 anni a un pneumatico per degradarsi
Attraverso la ricostruzione si può allungare la “vita” degli pneumatici e diminuire in modo considerevole il flusso del loro smaltimento
Grazie alla ricostruzione, ogni anno nel mondo risparmiamo
milioni di tonnellate di pneumatici
non immesse nell’ambiente
miliardi di litri di petrolio
e altri derivati risparmiati
miliardi di euro nell’industria
del trasporto
Stime elaborate da Marangoni SpA in base all’aggregazione di dati delle principali associazioni di ricostruttori pneumatici
Ogni anno i pneumatici ricostruiti OTR di Marangoni riducono di migliaia e migliaia di tonnellate l’utilizzo di materie prime come la gomma e l’acciaio. Questo si traduce in una RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO2.
Per esempio, 4 pneumatici ricostruiti 23.5-25 per pala gommata, significano minori emissioni nell’ambiente per circa 2.500 kg di CO2.
2.500
kg di CO2 risparmiati
=
1 anno
di emissioni per un appartamento di 80m2
marangoni e il muse
Il gruppo Marangoni e il MUSE: una partnership certo non scontata. L’occasione è data dalla mostra “Estinzioni. Storie di catastrofi e altre opportunità”. Perché abbiamo deciso di dare il nostro sostegno a questa iniziativa? La risposta è che stiamo proprio vivendo una nuova èra: siamo cioè nel pieno del passaggio da un’economia lineare all’economia circolare, a un più efficiente utilizzo delle risorse del pianeta. Questa è la trasformazione fondamentale che investe, oggi, i modelli di produzione e di consumo nel mondo. Leggi tutto
L’INSTALLAZIONE
Il MUSE – Museo delle Scienze di Trento, conosce e stima le caratteristiche della ricostruzione dei pneumatici. Per questo ospita Marangoni nell’area dedicata alla sostenibilità.
L’allestimento offre la possibilità di vedere la differenza tra un pneumatico usato e uno ricostruito e di toccare con mano il perché un prodotto di buona qualità permette un ciclo di vita più lungo e – di fatto – un notevole risparmio. Scopo del progetto è ricordare i comprovati benefici ambientali (la ricostruzione abbatte le emissioni di CO2 del 30% e salva il 70% dei materiali originari del pneumatico) ed economici (parliamo di risparmi fino al 35%), rassicurare sui temi dell’affidabilità, prestazione e sicurezza dei prodotti ricostruiti omologati. Prova ne è il fatto che, in Europa, il 40-45% dei pneumatici per il trasporto merci e persone sono ricostruiti.